Björk: il grande abbraccio con madre natura
Indicando poi un albero di ginepro nel suo giardino, il contadino rientra in casa. Sotto l’albero Leandra scorge un libro nascosto nel terriccio umido, sulla copertina riporta la scritta Kukl[14]. Il libro, come per magia, inizia a scriversi da solo[15]. Per un istante viene risucchiata all’interno dello stesso, ritrovandosi in un’Islanda dal sapore medievale. Qui intravede due ragazze che dicono di chiamarsi Margit e Katla, stanno scappando da qualcosa o qualcuno. Margit dice di fuggire perché la madre è stata uccisa, a causa delle accuse di stregoneria[16] e aggiunge: “L’onda ti mostrerà il cammino, Dimentica il mio nome e va avanti”[17] . In un baleno Leandra fuoriesce dal libro, ritrovandosi sulle sponde dell’Oceano, venendone risucchiata.
Un respiro lontano da Madre Oceania. Il tuo agile piede lascia impronte nella mia sabbia [18] .
E sembra proprio che l’Oceano stesso voglia rivelarle i suoi mitologici segreti, voglia cullarla nel suo abbraccio familiare con la spuma bianca dell’acqua e la brezza marina a farle da ninna nanna. In quell’istante Leandra sussurra tra sé e sé: “Ho regolato il mio tempo sui ritmi della luna..Fa in modo che mi lascino la natura”[19], “Preferisco navigare nelle leggi della natura ed essere stretta tra le zampe dell’oceano”[20] e capisce quanto tutti i sensi vengano dalla natura, quanto essa sia selvaggia ma quanto allo stesso rispecchi la forma più pura possibile di indipendenza e libertà, comprendendo che in fondo: “Noi siamo gli intrusi sulla terra”[21] .
Riportata dalle onde sulla riva del mare, Leandra si sente parte di un processo di metamorfosi e rinascita, purificata e agitata allo stesso tempo, mentre sta per abbattersi un feroce temporale, si rivolge all’universo intorno a sé:
Agitazione a riva. La mia mente è in vortici. La sorprendente irregolarità delle onde. Vento sulla mia faccia. Fulmine, vieni. [22]
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[14] Kukl in inslandese signifca “stregoneria” ed è anche il nome di uno dei primi gruppi nei quali suonò Björk assieme a Einar Örn Benediktsson ed Einar Melax dei Purrkurr Pillnikk, e Guðlaugur Óttarsson, Sigtryggur Baldursso e Birgir Morgensen dei Þeyr.[15] Nell’inizio del video di Bachelorette (Homogenic), diretto da Michel Gondry, si vede proprio una donna che trova un libro sepolto in un giardino che ha iniziato a scriversi da solo. [16] Molto prima di recitare nella parte di Selma in Dancer In The Dark di Lars Von Trier, Björk ricopre il ruolo di Margit nel film The Juniper Tree (1990), tratto da una fiaba dei fratelli Grimm (Il Ginepro) e ambientato nell’Islanda medievale. [17] Bachelorette (Homogenic). Da ricordare che Bachelorette fa parte del ciclo di canzoni che comprende anche . Human Behaviour, Isobel e Oceania. [18] Oceania è un brano contenuto in Medulla. Il testo della canzone richiama il mito greco di Oceano e l’idea che tutte le creature, esseri umani compresi, provengano dall’acqua del mare. È stata scritta interamente dal punto di vista dell’Oceano e nel video Björk appare immersa in un mondo acquatico buio, popolato da creature simili a piante e pesci. Come tutte le canzoni contenute nell’album Medulla (dal latino – midollo), il brano è composto solo dal suono della voce umana. [19] Vertebrae by Vertebrae. [20] Wanderlust. [21] Earth Intruders, assieme a Vertebrae By Vertebrae, contenuti entrambi in Volta, rappresentano al meglio quell’idea di supremazia della natura sull’uomo che Björk ha ripetutamente sottolineato all’interno dei suoi testi sin dall’inizio della sua produzione artistica. Nell’album è altresì presente un forte senso del ritmo acuito dall’utilizzo di percussioni dai richiami primordiali. In Earth Intruders, ad esempio, Björk si affida a un gruppo di percussionisti della Repubblica Democratica del Congo. Il disco cerca di circoscrivere la natura, quella dai caratteri più selvaggi, inneggiando alla totale libertà e indipendenza. [22] Thunderbolt (Biophilia) – Biophilia non è solo un disco ma è qualcosa di più. È un album che indaga nel profondo le interconnessioni tra musica, tecnologia e natura, che cerca di rendere visibile attraverso la musica e la tecnologia la natura invisibile, l’universo e le galassie.. L’album è concepito, oltre che come Cd fisico, anche come “App” per Ipad e Iphone, con algoritmi “intelligenti” che non si limitano a proporre la traccia musicale ma che creano microcosmi intorno ad essa e alle sue caratteristiche sonore. L’App di base è strutturata come una galassia tridimensionale. L’utente può ruotarla e ingrandirla con il tocco delle dita, e persino vederla secondo diverse angolazioni a seconda di come l’utente tiene in mano il tablet. I “corpi celesti” della galassia sono le canzoni. Per Biophilia sono stati inoltre brevettati strumenti “speciali”, come il Tesla Coil usato come strumento musicale in Thunderbolt. C’è infine il Dvd: “When Björk met Attenborough : The nature of music” che esplora in maniera esaustiva il binomio musica e natura tanto caro alla musicista islandese. “ Musica e natura sono per me la stessa cosa” spiega Björk e poi continua su Attenborough “Sir David, che ha 40 anni più di me, è stato per me un’ispirazione costante. Ho imparato un numero straordinario di cose da lui”.Il Dvd Biophilia è un viaggio alla ricerca della simmetria tra musica e natura.La regista del Dvd, Luoise Hooper ha detto: “C’è stata un’inaspettata intesa tra Björk e Attenborough, due personaggi così diversi e così unici nei rispettivi mondi. Vederli ridere e coinvolgersi l’un l’altro è stato magico”.
Tra fulmini, saette e strani cristalli che fuoriescono dalla sabbia, Leandra comincia a danzare cantando: “Sotto ai tuoi piedi. I cristalli crescono come piante (Senti come crescono). Sono accecata dalla luce. Al centro della Terra. Tubi e organi. Rami sonori. Ronzii che mormorano. Galassie che cristallizzano distese come le mie dita”[23] e capisce di aver raggiunto lande lunari, in un luogo dove: “I corpi celesti ruotano facendomi porre delle domande. Il mondo attorno a me danza nell’eternità”[24] continuando a cantare. In questo flusso di sensazioni la nostra “eroina onirica” si sdraia a terra:
La Terra, come la terra, torna a sedersi e, come quella, viaggia in un percorso ellittico annegando nell’oscurità. Una perla grezza in un cielo nero, quando ti torna in mente che sei tu stesso un portatore di luce, ricevendo luce dagli altri.”[25].Chiude gli occhi e si ritrova nuovamente nella realtà come se tutto quel sogno fosse soltanto una grande e luminosa “poesia pagana” in onore della Madre Terra.
Twist your head around
It’s all around you
All is full of love
All around you.
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[23] Crystalline (Biophilia) – Nel video appare un corpo celeste simile alla luna colpito da piccoli meteoriti luminosi. Questa pioggia spaziale è osservata da Björk racchiusa in una sfera luminosa nell’atmosfera. Ai cristalli ghiacciati che crescono è stato applicato un effetto creato con la tecnica della stop motion. A un certo punto una delle meteoriti crea un cratere svelando un passaggio che porta all’interno della Luna, dove sono visibili delle animazioni astratte. [24] Cosmogony (Biophilia). [25] Solstice (Biophilia)
fonte: http://www.rocklab.it/2014/10/06/bjork/
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