Lasciare andare
Di questi tempi, lasciare andare è divenuto ormai un mantra che si sente ripetere sempre più spesso, soprattutto in ambito di coaching, crescita personale e spirituale.
Ma che cosa significa davvero lasciare andare?
Per poter rispondere alla domanda, è necessario fare una premessa: per natura siamo restii a lasciare andare.
Questo perché il cervello registra esperienze e traumi, così come il nostro modo di reagire ad essi.
Si tratta di un meccanismo di sopravvivenza che ci ha permesso di evolverci nel tempo: quando i nostri antenati si trovavano davanti ad un pericolo o predatore, infatti, non avevano il tempo di riflettere e ragionare sul da farsi, bensì dovevano agire, e alla svelta.
La volta successiva, sarebbero stati in grado di captare i segnali di pericolo in anticipo e fuggire o attaccare in tempo.
Anche adesso che non viviamo più nelle caverne e non siamo più prede, questo meccanismo permane e fa sì che siamo portati a comportarci sempre nello stesso modo nei confronti di uno stimolo uguale o simile a quello che ha originato la nostra esperienza negativa o il nostro trauma, in quanto è meno dispendioso energeticamente.
Come avrai intuito, il rovescio della medaglia è che siamo portati a reagire sempre allo stesso modo anche quando la situazione è ben diversa rispetto a una reale minaccia e, per quanto la nostra evoluzione in termini di specie sia agevolata, ad avere la peggio è invece la nostra evoluzione in quanto a crescita personale: le stesse azioni produrranno infatti sempre gli stessi risultati.
“Lasciare andare” significa, quindi, uscire da questo schema ripetitivo inconscio, prendendo innanzitutto consapevolezza degli ambiti della nostra vita in cui continuiamo a ripetere sempre le stesse esperienze e conoscere lo stesso tipo di persona, provando le medesime emozioni di frustrazione, insoddisfazione, tradimento, abbandono, eccetera.
Una volta fatto ciò, è bene fermarsi a riflettere e chiederci:
Come reagirebbe la nuova versione di me?
Qual è l’azione migliore che posso fare a questo proposito?
Cosa mi sta dicendo davvero questa persona/ situazione?
Quali insegnamenti posso trarre da questa esperienza?
Rompere la catena di eventi e situazioni che si ripetono e aprirci a nuovi risultati porta a risultati davvero strabilianti.
Che in questo nuovo anno tu possa essere la migliore e potente versione di te stesso/a
Chiara
A 18 anni ho iniziato un profondo percorso di crescita personale e spirituale che mi ha portato a formarmi come terapista e operatrice olistica in diverse discipline, sempre con l’intento di seguire la mia Missione di vita: prendermi cura degli altri, accompagnandoli nell’emozionante viaggio di riscoperta di sé. Aiuto le persone ad attivare il proprio potente magnete interno, in modo che possano attrarre a sé tutto quello che consente loro di amare follemente la propria vita, a partire da loro stesse. Come lo faccio? Attraverso percorsi individuali e seminari di gruppo che uniscono meditazione, respirazione, riprogrammazioni energetiche e la spiritualità del Tantra e delle Ande. In questo modo è possibile lasciare andare vecchi schemi mentali, condizionamenti consci ed inconsci e aprirsi a diventare i creatori consapevoli della propria realtà. Sito internet: www.chiaradonatini.com Facebook: www.facebook.com/chiaradonatinicoacheoperatriceolistica
Chiara Donatini
Sono TantraYogaCoach® e insegnante di yoga e meditazione.

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