Quel Lago Profondo e Divino
Estratto dal libro: Disincantesimo – Diario di una Strega
Se oggi posso offrire un monito è quello di non ascoltare le opinioni altrui.
È bene leggere, documentarsi e studiare uno per volta il tal saggio o maestro, come spiega la vita e la morte, diventando il suo stesso linguaggio, il suo messaggio, penetrandolo senza imitarlo.
Ci vuole tempo per penetrare un linguaggio.
Solo in seguito ci si può fare un’idea costruttiva del maestro, ma non bisognerebbe vivere delle idee altrui, idee per altro che servono quasi sempre a criticare o incensare a occhi chiusi: nulla di più e nulla di più errato.
Un secondo libro folgorante mi aiutò a comprendere ciò di cui necessitavo: l’incontro con la meditazione! La meditazione non fu solo ricreare celebrazione, estasi, gioia; fu un fenomeno così bello che andava al di là di qualsiasi ricompensa.
Non meditavo per paura o per avidità di una successiva ricompensa, ma solamente per trovare quell’angolo di pace sepolto dalle mie insicurezze. Era come cantare, danzare.
Se piace danzare e cantare lo si fa, e non ha importanza se qualcuno senta o veda.
Così imparai, negli anni, a usare quello strumento musicale per l’anima, e per questo ringrazio quel libro che mi aprì la mente in un nuovo tempo, fino a sintonizzarla con l’energia del mio lago profondo.
La calda fiamma
in lenta ascesa
misura il mio tempo.
Ritorno in quel lago
deserto divino
e amante assolto
fuori del dubbio.
Librando al richiamo
di spirito muto
arrivo in tramonto…
che oscura frontiera
di un tempo
sfidavo in passione.
Io sola cantante
d’eterno mistero
nell’angolo ombrato
ritorno terrena
lasciandoti fragile
e umano l’amore.
Scopri il mio libro
Disincantesimo
Elita Atisha nasce e vive a Genova. Testimonia attraverso la scrittura in rete e l’espressività poetica e narrativa il suo particolare percorso esistenziale. In particolare, attraverso scambi e dialoghi liberi da ogni vincolo e tradizione, dialoga costantemente con ricercatori animati dallo stesso anelito di evoluzione interiore.
Già autrice di Distanti Trasparenze (2015) e Il Fuoco del Silenzio (2016).